" LA NAZIONE"
18 Febbraio 2003 "Quattro
incontri per ricordare Federigo Tozzi" |
CASTELFIORENTINO
– Giovedi alle 21 inizia al Ridotto, con
“Un classico del Novecento”, un ciclo
di incontri dedicato allo scrittore senese Federigo
Tozzi. Si tratta del primo di quattro momenti
culturali ideati e condotti da Marco Marchi, denominati
“Aspettando il premio”, con riferimento
al ‘premio letterario Castelfiorentino 2003’.
Un omaggio a un grande autore, che fra l’altro
conosceva Castelfiorentino. Tozzi infatti vedeva
spesso dal treno il paese in occasione dei suoi
viaggi da Siena a Firenze e una volta –
come evidenzia Marchi - così ne scrisse
nel suo taccuino: “Castel Fiorentino, bianco
nel sole, sul fianco di un poggetto rotondo. Le
case sembrano una processione a due file che salga
per varcare di là, condotta ciascuna da
due campanili”. Sarà presente, insieme
a numerose autorità locali, a poeti e critici
letterari, anche Silvia Tozzi, nipote dello scrittore.
L’ingresso è gratuito e aperto a
tutti.
m. b. |
"IL
TIRRENO"
20 Febbraio 2003
" Una serie di incontri per conoscere Federigo
Tozzi"
Con l'omaggio al narratore del Novecento iniziano
le manifestazioni in vista
del premio letterario
Castelfiorentino del 2003.
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CASTELFIORENTINO.
Parte 1'edizione 2003 del premio letterario Castelfiorentino
con gli incontri di «Aspettando il premio
2003», che quest'anno rendono omaggio al
narratore novecentesco Federigo Tozzi. Gli incontri,
dal titolo «Castel Fiorentino, bianco nel
sole .... », sono promossi dall'assessorato
alla cultura di Castello e dalla Banca di Credito
Cooperativo di Cambiano in collaborazione con
l'istituto Enriques.
Il tentativo è di rafforzare il legame
tra il premio Letterario di poesia e narrativa
- giunto alla quinta edizione - e il territorio.
« Ogni anno organizziamo momenti di riflessione
culturale dedicati a personalità di spicco
della letteratura italiana - spiega l'assessore
Sergio Mazzini - e quest'anno li abbiamo incentrati
su questo grande romanziere del secolo scorso,
utilizzando, proprio per il titolo degli incontri,
una frase con cui rozzi aveva descritto Castelfiorentino
intravedendolo in occasione di un suo viaggio
in treno da Siena a Firenze. A parlare dell'opera
di Tozzi ci sarà un suo grande studioso,
il professor Marco Marchi della facoltà
fiorentina di Lettere».
Quattro in totale gli incontri, previsti dal 20
febbraio al prossimo 9 aprile. Primo appuntamento
in calendario, l’incontro dal titolo e un
classico del Novecento» (20 febbraio ore
21 al Ridotto del Teatro del Popolo) con la presentazione
ufficiale del premio alla presenza del sindaco
di Castello, Laura Cantini, il presidente della
Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, Paolo
Regini, l'assessore Sergio Mazzini, Silvia Tozzi,
nipote dello scrittore, i critici letterari Delia
Garofano e Maria Sabrina Titone, e il poeta Federico
Berlincioni.
Seguirà l'incontro del 3 marzo «Leggere
un romanzo: "Con gli occhi chiusi" (alle
15 all'Auditorium dell'istituto Enriques) con
l'assessore alle politiche giovanili, Sandro Bartaloni,
il preside dell'Enriques, Enrico Lambiase, e il
critico letterario Benedetta Livi; terzo appuntamento
sarà quello del 12 marzo alle 15 all'Istituto
Enriques «Tozzi, Svevo e Pirandello»
con il critico letterario Nicoletta Mainardi e
il poeta Giacomo Trinci.
La serie d’incontri termina con "Nel
paese di mio padre” (9 aprile ore 21 al
Ridotto del Teatro del Popolo) con la presenza
degli attori dell'Accademia nazionale d'arte drammatica
“Silvio d'Amico” di Roma, interventi
musicali di Valeria Brunelli e la conclusione
di Marco Marchi. (m.r.)
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" LIBERO"
20 Febbraio 2003
"Aspettando il premio"
|
CASTELFIORENTINO
– È fissato a stasera il primo dei
quattro happening teatrali di "Aspettando il
Premio", di Marco Marchi nell'ambito del Premio
Letterario Castelfiorentino (Firenze), dedicati
quest'anno allo scrittore Federigo Tozzi. Un classico
del '900 è il titolo della serata (ore 21,
Ridotto del Teatro del Popolo): interverranno la
nipote dello scrittore, Silvia Tozzi, i critici
Delia Garofano e Maria Sabrina Titone e il poeta
Federico Berlincioni. |
"LA
NAZIONE"
2 Marzo 2003
"Incontro su Tozzi
all'Enriques" |
CASTELFIORENTINO
– Nel quadro di 'Aspettando il premio' –
il riferimento è al Premio letterario Castelfiorentino'
che avrà il suo epilogo a giugno –
domani alle 15 presso l'auditorium dell'istituto
Enriques proseguirà l'omaggio allo scrittore
Federigo Tozzi con una discussione sul romanzo «Con
gli occhi chiusi». Interverranno fra gli altri
Sandro Bartaloni, assessore di Castelfiorentino
alle politiche giovanili, il preside dell'Enriques,
Enrico Lambiase, e il critico letterario Benedetta
Livi. E' questo il secondo dei quattro incontri
dedicati al grande autore senese ideati e diretti
da Marco Marchi, presidente della giuria del 'Premio
letterario Castelfiorentino'.
L'ingresso è gratuito.
m.b. |
"LA
NAZIONE"
26 Marzo 2003 "TOZZI
«SI CONGEDA» A TEATRO" |
CASTELFIORENTINO
— E' uno spettacolo teatrale l'ultimo appuntamento
di “Aspettando il Premio 2003”, ciclo
di incontri dedicato allo scrittore Federigo Tozzi.
Si tratta di un testo scenico tratto dall'opera
del grande narratore senese intitolato 'Nel paese
di mio padre' che andrà in scena al Ridotto
il 9 aprile. A interpretarlo saranno tre giovani
attori dell'Accademia nazionale d'arte drammatica,
Manuela Congia, Francesco Manetti e Roberto Salemi,
mentre gli interventi musicali saranno della violoncellista
Valeria Brunelli.
« Dare direttamente la parola all'opera
di Tozzi – dichiara Marco Marchi, autore
della sceneggiatura e organizzatore degli incontri
– ci è parsa la conclusione più
giusta di un'iniziativa di cui tutti siamo soddisfatti».
L'ingresso è gratuito.
m.b. |
"LA
NAZIONE"
6 Aprile 2003 "Tozzi,
il paese in scena" |
CASTELFIORENTINO
— «Bianco nel sole, sul fianco di un
poggetto rotondo. Le case sembrano una processione
a due file che salga per varcare di là, condotta
ciascuna da due campanili». Durante i suoi
viaggi in treno da Siena a Firenze, Federigo Tozzi
passava da Castelfiorentino, annotando sul suo taccuino
impressioni e immagini intraviste dal finestrino.
Quello stesso paese, più volte citato ed
entrato quindi a far parte dell'opera tozziana,
rende oggi omaggio al grande maestro della letteratura
italiana del Novecento. Un omaggio che arriva attraverso
una serie di iniziative culturali curate dal professor
Marco Marchi, uno dei più importanti critici
e studiosi di Federigo Tozzi. Suo il testo scenico
e la regia della lettura-spettacolo dal titolo Nel
paese di mio padre, tratto da opere dello scrittore
senese, che andrà in scena mercoledì
prossimo al Ridotto del Teatro del Popolo di Castelfiorentino
alle 21. Protagonisti dell'allestimento gli attori
dell'Accademia nazionale d'Arte drammatica Silvio
D'Amico di Roma, Manuela Congia, Francesco Manetti
e Roberto Salemi, con interventi musicali della
violoncellista della Scuola di Musica di Fiesole
Valeria Brunelli. Lo spettacolo, con ingresso gratuito,
è corredato da musiche di Paul Hindemith
e sarà preceduto da un'introduzione critica
dello stesso professor Marchi.
Con Nel paese di mio padre si va dritto al cuore
della poetica tozziana: il conflittuale rapporto
col padre-padrone. Nel testo si ricostruisce il
percorso di Tozzi alla ricerca di una riconciliazione
con se stesso e col mondo, nel tentativo di ricongiungersi
alle sue «alfabetiche progeniture»,
a ritrovare colui che odia e invoca, e di cui Tozzi
dice: «Passare tra le case, cercandoti anche
nell'aria, tra queste case sorrette dalle loro ombre
come se fossero lunghi puntelli...».
Marco Marchi, curatore del Meridiano delle opere
dello scrittore senese, è già autore
di un altro testo teatrale scritto per Piera degli
Esposti dal titolo «Io non so quel che porto».
Un lavoro che ha debuttato davanti al pubblico di
Pari nel comune di Civitella Paganico, che è
il paese natale del padre di Federigo Tozzi, una
rappresentazione che ha avuto luogo nell'ambito
delle iniziative «Siena per Tozzi» promosse
l'anno scorso.
La messa in scena di Nel paese di mio padre è
il quarto e ultimo appuntamento delle iniziative
che Castelfiorentino ha dedicato a Federigo Tozzi
nell'ambito del programma «Aspettando il Premio
2003». Dibattiti, letture, una mostra di libri
e numerose occasioni di approfondimento e conoscenza
dell'opera del grande scrittore del Novecento, che
hanno accompagnato l'attesa per la quinta edizione
del concorso di poesia e narrativa di Castelfiorentino,
che ha per tema In Toscana: storie e impressioni.
I testi, inediti e in lingua italiana, dovranno
pervenire entro il 17 maggio alla segreteria del
premio letterario (informazioni allo 0571-631731
e 338-4293724, oppure www.premioletterariocastelfiorentino.it)
Olga Mugnaini |
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